Si rende noto che sono state pubblicate le modalità di richiesta e il Modello di domanda per l'ottenimento dei contributi per il riconoscimento del valore sociale ed economico dell'attività di cura non provessionale del caregiver per l'anno 2024

Finalità dell’intervento 
La Regione Marche persegue l’obiettivo di attivare e/o potenziare sul territorio regionale un intervento volto a riconoscere il valore sociale del caregiver familiare e ad offrire a questa figura un  supporto nell’attività di cura e di assistenza del proprio familiare. 
Riconoscere il valore sociale del caregiver familiare significa anche porre le condizioni per  consentire il suo coinvolgimento e una partecipazione “attiva” nelle attività/decisioni che direttamente riguardano lui e la persona cara che assiste.

Destinatari 
Destinatari degli interventi sono i caregiver familiari secondo la definizione prevista dal comma 255, dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, 205. Ai sensi del comma 255 della succitata legge il caregiver familiare è: “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di se', sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 
febbraio 1980, n. n. 18”.

Entità del contributo 
Al caregiver familiare è riconosciuto un contributo massimo di 1.200€ (100€ mensili) per l’attività di assistenza informale, globale e continuativa assicurata al proprio assistito, realizzata nel 2024 (01/01/2024- 31/12/2024).
Può ricevere il contributo un solo caregiver familiare per ogni persona riconosciuta con disabilità gravissima. Pertanto, nel caso siano presentate più domande per ottenere il contributo economico da parte di caregiver familiare che assistono la stessa persona, il contributo economico verrà concesso solamente al caregiver familiare che svolge l’attività di assistenza in maniera continuativa, prevalente e globale così come si evince dal Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) ai sensi della DGR n.111/2015 o da altri documenti prodotti allo scopo dai servizi sociali e/o socio-sanitari di competenza.
Tuttavia, è possibile erogare ad un caregiver familiare più contributi economici nel caso in cui assista più persone con disabilità gravissima. 
Il contributo viene ridotto nei seguenti casi: 
A) Decesso: nel caso in cui la persona con disabilità gravissima assistita dal caregiver familiare sia deceduta nel 2024 non si ha diritto a percepire il contributo a partire dal mese successivo alla data del decesso;
B) Inserimento presso una struttura: nel caso in cui la persona con disabilità gravissima sia stata ricoverata in struttura ospedaliera, RSA o altra struttura residenziale socio-sanitaria o sociale per un periodo superiore a 30 giorni il contributo non è corrisposto per giorni di ricovero successivi al trentesimo giorno. 
Il contributo economico è riconosciuto anche al familiare di una persona con disabilità gravissima riconosciuta dalla Commissione Sanitaria Provinciale nell’ambito dell’intervento “Contributo a favore di persone con disabilità gravissima” di cui alla DGR n. 264/2025 (FNA annualità 2024). Si ha diritto ad ottenere il contributo per l’anno 2024, a partire dal mese successivo a quello del riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.

Requisiti
• La persona assistita dal caregiver familiare deve essere in possesso del riconoscimento della disabilità gravissima, così come definita ai sensi dell’art. 3 del Decreto 26 Settembre 2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la cui condizione sia stata riconosciuta dalle Commissioni Sanitarie Provinciali operanti presso l’Azienda Sanitaria Territoriale AST Ancona;
• L’attività di assistenza prestata dal caregiver familiare deve essere continuativa e svolta presso l’abitazione della persona assistita;
• Residenza in uno dei Comuni dell’ATS 10 (Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico).

L’intervento è alternativo, nel senso di non sovrapposizione temporale della titolarità ai seguenti interventi:
- “Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste persone affette da Sclerosi Laterale Amitrofica (SLA);
- Riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste un familiare di età compresa tra 0 e 25 anni affetto da una malattia rara di cui all’Allegato 7 del D.P.C.M. 12/01/2017. 
- “Assegno di cura” rivolto ad anziani non autosufficienti nell’ambito del Fondo per le Non Autosufficienze;
- Vita Indipendente.
Sono esclusi dal beneficio economico i caregiver familiare di persone riconosciute disabili gravissimi ospiti in strutture di qualsiasi tipo autorizzate, accreditate e convenzionate pubbliche/private. 

Graduatoria
In fase di istruttoria delle domande pervenute verrà redatta una graduatoria unica a livello di Ambito Territoriale Sociale 10, redatta sulla base del minor reddito ISEE del caregiver. In caso di parità si applica il criterio dell'età maggiore del caregiver familiare. Il contributo verrà erogato partendo dal primo in graduatoria finno ad esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione Marche all’ATS 10.

Modalità di presentazione della domanda
La domanda per l’eventuale concessione del contributo deve essere presentata su apposito modello e inviata tramite PEC all'indirizzo ats10@emarche.it o per posta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (farà fede il timbro postale) presso la sede dell’Ambito Territoriale Sociale n°10 – Unione Montana dell’Esino-Frasassi, Via Dante, 268 – 60044 Fabriano.
L’Ente non si assume responsabilità in caso di smarrimento delle domande dovute ad inesatte indicazioni del destinatario del plico o disguidi imputabili a fattori terzi. 
È inoltre possibile consegnare la domanda a mano e ricevere informazioni presso l’Ufficio di Promozione Sociale del Comune di residenza:

• Comune di Cerreto d’Esi – Via Gramsci n.15, il lunedì mattina dalle 09:00 alle 12:00- tel. 0732/679000- 0732/695265.

La domanda deve essere corredata da:
- Copia di un documento di identità valido del caregiver familiare che sottoscrive la domanda di contributo; 
- ISEE (DSU 2025) del caregiver familiare;
- attestazione bancaria o postale dell’intestazione dell’IBAN del caregiver familiare. Se l’IBAN indicato non è intestato al beneficiario va compilato il modello di delega;

N.B. la dichiarazione ISEE, allegata alla presente domanda, potrà essere sottoposta a verifiche e controlli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza. 

La scadenza del bando è fissata nel giorno di VENERDI’ 23 GENNAIO 2026 ALLE ORE 13:00 

AVVISO 1,

Allegato B- domanda